EasyTrust

Laureato in Ingegneria Informatica nel 1980 al Politecnico di Milano con una tesi riguardante i sistemi di simulazione dei processi aziendali, l'ing. Claudio Pasinelli ha operato per oltre 10 anni all'interno dei principali operatori ICT livello internazionale (IBM, Honeywell Information Systems, Olivetti), con responsabilità manageriali prima tecniche, quindi commerciali e marketing. Principalmente focalizzato sul settore Finance, è successivamente entrato a far parte di un grande gruppo bancario internazionale, dove ha maturato importanti esperienze nell'area dei sistemi informativi di marketing, di tesoreria integrata e di trading. Nel 1995  è entrato a far parte, in veste di senior consultant, di una importante società di consulenza strategica, dove ha progettato e gestito un innovativo circuito di carte di credito (Una Network), servizi di call center e phone banking avanzati(Prontobanca) nonché servizi di corporate banking bancario. Successivamente ha poi ideato, sviluppato e gestito, come amministratore delegato, dal 1998 al 2003, la società di servizi bancari Supernet spa, la prima azienda italiana ad erogare sevizi di multicanalità in outsourcing per oltre dieci banche italiane. Supernet spa, rappresenta ancora oggi. dopo oltre 10 anni, la punta più avanzata del Virtual Banking in Italia, abilitando funzionalità di Customer Experience, ancora sconosciute alla maggior parte delle banche italiane. Nel 2003 ha fondato a Londra la società di consulenza internazionale BPA - Business Performance Alliance, per lo sviluppo di alleanze strategiche per aziende operanti nell'ambito ICT e finanziario. All'inizio del 2006 ha quindi creato l'attuale società EasyTrust S.r.l., nella quale opera come amministratore.
Nel corso della sua esperienza professionale, l'ig. Pasinelli ha mostrato spiccate doti di creatività unite ad una solida capacità realizzativa e pratica, tipiche degli ingegneri.
Quale eseperto di tecnologie e di gestione aziendale, l'ing. Claudio Pasinelli svolge, oltre all'incarico di amministratore, anche attività di consulenza e partecipa come relatore a congressi , seminari, forum, newsgroup e scrive articoli su importanti riviste sui temi della nuova economia FCB - Faster Cheaper & Better, sulla strategia delle alleanze e sulla ottimizzazione dei processi di marketing e di vendita.

Gestire la complessità e l'imprevedibilità

Scoprire e capire i veri fattori critici di successo di qualsiasi iniziativa è sempre stato arduo anche perché molti dei ragionamenti fatti portano spesso a conclusioni inaspettate.
Dalla Microsoft alla Apple, da Google a Facebook, da Amazon a Bitcoin, tutti i loro fondatori sono partiti con tanta passione ma senza alcuna pretesa e puntando molto in basso. E poi, la loro creatura gli è scoppiata tra le mani, prendendo direzioni non programmate e completamente imprevedibili.
Che tipo di insegnamento possiamo trarre dunque da queste esperienze?
Forse che la pianificazione, le analisi di mercato, il posizionamento competitivo, l'applicazione delle nuove tecnologie e dei risultati degli studi comportamentali delle neuroscienze sono inutili?
Assolutamente no! Sono utilissimi, ma non per avere successo ma per evitare gran parte degli insuccessi.
Si tratta di un concetto di "verità sottrattiva", che sarebbe lungo e fuori luogo qui analizzare quale concetto filosofico e di ricerca della conoscenza (Vedi Karl Popper e altri), ma che ispira tutti gli interventi di EasyTrust, in ogni campo.

la nostra organizzazione

EasyTrust è composta da un nucleo "essenziale" di professionisti, con una profonda conoscenza del loro settore ed un elevato grado di autonomia, oltreché dotati di spiccata capacità progettuale e realizzativa.
EasyTrust intende presidiare il know-how, la conoscenza dei problemi e delle soluzioni.
Mentre per le componenti realizzative si avvale di società specializzate, normalmente leader nel loro settore di applicazione.
Nella progettazione di soluzioni, l'efficienza, l'efficacia e la qualità dei prodotti e servizi erogati, sono viste in maniera non tradizionale, proprio per superare i limiti di quelle tecniche e metodologie standardizzate, spesso altisonanti e blasonate, che frequentemente sottovalutano la complessità e l'imprevedibilità del mondo reale.